di Giovanna Di Rosa #Russia twitter@gaiaitaliacom #Putin
La Russia e le sue autorità hanno nuovamente arrestato due componenti della band musicale-politico-agitatrice nota come Pussy Riot, l’accusa è quella di avere violato la legge che proibisce di manifestare, perché per Putin, l’amico di Salvini, e per i suoi burocrati, la democrazie è soprattutto libertà.
Le due componenti il gruppo che sono state arrestate sono Rita Flores (Margarita Konovalova), membro del gruppo di attivisti Pussy Riot e Maria Alyokhina, che ha denunciato gli arresti. Rita Flores (Margarita Konovalova) si trovava ricoverata in ospedale quando è stata prelevata dalla Polizia che l’ha trattenuta per tutta una notte.
Alyokhina ha detto a Interfax che la detenzione di Flores è collegata alla campagna del 28 novembre, “Maneggiare con cura: fragile” dedicata ai manifestanti detenuti a Mosca nell’estate del 2019, infrangendo le regole contro le manifestazioni. La Russia ha negli ultimi anni limitato fortemente, fin quasi a renderle impossibili, le manifestazioni pubbliche contro il governo di Putin.
Secondo l’accusa avrebbero lanciato una bottiglia di plastica e relativo bicchiere (di plastica) contro alcuni poliziotti.
(4 dicembre 2020)
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