di Giancarlo Grassi #Coronavirus twitter@gaiaitaliacom #Maiconsalvini
Dunque in poche ore siamo passati dal presidente della Lombardia Fontana che parlava di situazione grave allo stesso presidente della Lombardia Fontana che parla di una roba che “è poco più che un’influenza”, un virus molto aggressivo nella diffusione, ma molto “meno pericoloso di quanto pensavamo”. Contemporaneamente il presidente del Consiglio Conte consigliava alla Rai di “abbassare i toni” e diceva che “non bisogna esagerare con i tamponi”. Dunque si decidano.
O siamo alla più grande pandemia della storia d’Italia dopo la Spagnola che giustifica la quasi legge marziale, la chiusura delle scuole, dei cinema, delle discoteche, dei locali dopo le 18 (in Lombardia, perché melius abundare quam deficere) o abbiamo preso un grande abbaglio e stiamo mettendo l’Italia in ginocchio, e non ne aveva bisogno, oppure la questione coronavirus è una roba che abbiamo enormemente esagerato, siamo un paese che si è bevuto il cervello, i nostri governanti anche e allora ditelo.
(26 febbraio 2020)
©gaiaitalia.com 2020 – diritti riservati, riproduzione vietata
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)