di Redazione #Bergamo twitter@milanonewsgaia #BergamoScienza
Dal 5 al 20 ottobre torna con la XVII edizione BergamoScienza, il festival di divulgazione scientifica organizzato dall’Associazione BergamoScienza, appuntamento annuale che per 16 giornate animerà la città di Bergamo con eventi – tutti gratuiti – dedicati alla scienza.
Il festival non propone però soltanto conferenze, laboratori e incontri, ma anche spettacoli, musica e teatro. Un intreccio di emozioni, sapere e spettacolo crea il clima ideale per promuovere e diffondere la scienza in un pubblico ampio.
Prosegue come ogni anno la collaborazione di BergamoScienza con Contaminazioni Contemporanee, festival internazionale di musica contemporanea, targato ECM (Editions of Contemporary Music). Per festeggiare il 50° anniversario della casa discografica quest’anno porta in città quattro prime italiane.
Sabato 5 ottobre alle 21, alla Basilica di Santa Maria Maggiore, “Sei Solo” – Sonatas and Partitas for Violin Solo by Johann Sebastian Bach del violinista austriaco Thomas Zehetmair, con cui presenterà il suo nuovo album dedicato alla musica di Bach e di alcuni compositori contemporanei in uscita a ottobre.
Playing the Room: il trombettista Avishai Cohen e il pianista Yonathan Avishai celebrano la loro ventennale amicizia condividendo il palco, con un risultato emozionante. Si inizia con pezzi originali composti da loro e si conclude con una toccante interpretazione della canzone “Shir Eres”, ninna nanna del compositore israeliano Alexander Argov. Lungo il percorso, Cohen e Avishai improvvisano – liberamente, giocosamente, con anima – su temi della tradizione jazzistica.
Il progetto Characters On A Wall del quartetto di Louis Sclavis è un viaggio tra musica, arte e letteratura ispirato alla street art di Ernest Pignon-Ernest e in particolare alle sue opere dedicate, tra gli altri, a Pier Paolo Pasolini, Jean Genet, Arthur Rimbaud e Mahmoud Darwish. Sul palco insieme al clarinettista francese: la bassista Sarah Murcia, il batterista Christophe Laverge e il pianista Benjamin Moussay.
Infine, sabato 19 ottobre alle ore 21 alla Basilica di Santa Maria Maggiore, è la volta di Elusive Affinity di Anna Gourari: la pianista russa, affiancata dalla soprano Susanne Bernhard, presenterà opere inedite di Alban Berg, Richard Strauss, Arvo Pärt, Alfred Schnittke, Johannes Brahms e altri compositori contemporanei.
I Deproducers progetto nato dall’incontro tra i musicisti e produttori discografici Vittorio Cosma, Gianni Maroccolo, Max Casacci e Riccardo Sinigallia, faranno tappa a Bergamo con la loro nuova Opera originale DNA, in collaborazione con Airc. Uno spettacolo che partirà dalle origini della vita per arrivare a spiegare la logica perversa delle mutazioni genetiche come il cancro e capire come sconfiggerlo, grazie a brani musicali inediti, immagini suggestive, una scenografia costruita ad hoc e il filosofo ed evoluzionista Telmo Pievani negli inediti panni del front-man.
L’attore Paolo Ruffini porterà in scena, insieme agli artisti disabili della Compagnia Mayor Von Frinzius lo spettacolo UP&Down: un happening ferocemente comico, disobbediente e commovente, che ha come filo conduttore le relazioni − quelle con le proprie emozioni, con il tempo, con la diversità. Attraverso il filtro dell’ironia si indaga il significato di abilità e disabilità, non riferito alla condizione genetica, quanto piuttosto alla felicità.
(19 settembre 2019)
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