di Gaiaitalia.com
E’ una buona notizia, potrebbe essere buonissima, ma vedremo perché ancora non lo è, che arriva dopo una ricerca durata trent’anni. L’Agenzia europa dei farmaci (Ema) ha dato il via libera al primo vaccino al mondo contro la malaria che sarà usato al di fuori dell’unione europea per immunizzare i bambini da 6 settimane a 17 mesi dei paesi in cui la malattia è endemica.
Il vaccino è efficace contro la malaria, ma anche contro l’epatite B.
Alla base del vaccino di sono 30 anni di ricerche, con investimenti di centinaia di milioni di dollari. Al “sì” dell’Agenzia europea dovrà ora aggiungersi quello dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che potrebbe arrivare già entro la fine dell’anno, quindi dovranno pronunciarsi i governi dei Paesi africani dove la malattia è endemica e provoca oltre 600mila morti all’anno: Saranno proprio gli Stati africani a dover definire il programma di vaccinazioni.
Secondo quanto pubblicato da Repubblica i dati non sono brillantissimi: il vaccino, sperimentato in Il vaccino è stato sperimentato in 7 paesi africani (Burkina Faso, Gabon, Ghana, Kenya, Malawi, Mozambico e Tanzania), si è mostrato efficace nel prevenire la malaria nel 56% dei bambini fra 7-17 mesi e nel 31% dei piccoli di 6-12 settimane.
L’efficacia diminuisce dopo un anno.
(28 luglio 2015)
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