di Iosonodio
Non c’è uomo che abbia rotto ogni accordo possibile, a parte Berlusconi, con la stessa facilità con cui lo ha fatto Putin. Il suo odio personale verso Obama, crediamo per razzismo, la sua paranoia neosovietica per il pericolo capitalista alle porte, la sua allergia alla sola idea che l’Ucraina divenga parte integrante dell’UE, hanno scatenato in lui il folle demone guerrafondaio che ogni umano si porta dentro portandolo a sostenere dietro le quinte l’insensato conflitto in Ucraina ad opera dei filorussi.
Una vera e propria guerra, con la cancelliera Merkel ed il presidente Hollande che si recano in vista al Cremlino e fanno pressioni su Putin ricevendo per tutta risposta il diktat del ministro degli Esteri russo che ricorda: “Nessuno può dare ordini al Capo del Cremlino”, dichiarazione che non si capisce quanto sia suggerita da eccessi di vodka.
Mentre gli occhi del mondo sono concentrati sull’Isis la pericolosissima triangolazione Iran, Putin, Erdogan, destabilizza in nome del conservatorismo teocratico, un’intera area del mondo ricorrendo alle armi, all’integralismo ed alla propaganda.
Pericolosissimo.
(10 febbraio 2015)
©gaiaitalia.com 2015 – diritti riservati, riproduzione vietata
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)