di Gaiaitalia.com
Secondo quanto scrive Bbc News, gli islamisti di Boko Haram avrebbero incendiato quasi completamente la città di Baga, nel nord est della Nigeria, in un sanguinoso attacco, dopo che sabato scorso avevano conquistato la base militare alle porte della città.
Secondo un testimone, del quale Bbc non fornisce le generalità, almeno duemila persone sarebbero state massacrate, mentre altre fonti riducono [sic] i morti a poche centinaia. I cadaveri sarebbero così tanti che non c’è tempo né possibilità di seppellirli tutti, avrebbe aggiunto il testimone, e molti rimangono ammassati lungo le strade della città, ormai città fantasma.
L’orrore di Boko Haram è iniziato nel 2009, quando il gruppo di sedicenti islamisti, ha lanciato la sua campagna per l’islamizzazione della Nigeria e la nascita di uno stato islamico governato dalla Sharia.
Attualmente Boko Haram, secondo quanto affermato dal senatore Maina Maaji Lawan, controlla il 70% della parte nord-orientale del paese: frequenti sono i saccheggi, i rapimenti, gli stupri, gli assassinii di massa operati dai mercenari al servizio dell’armata di Boko Haram ed i rapimento di giovanissime ed adolescenti che vengono obbligate a sposare i miliziani o vendute come schiave.
Secondo altri politici locali la città di Baga, diecimila abitanti, non esisterebbe più.
(9 gennaio 2015)
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