di Giancarlo Grassi
Il Pentagono ha comunicato che nei raid di venerdì sarebbero stati “eliminati dei terroristi”. Un servizio di BBC International di venerdì pomeriggio riportava altre dichiarazioni del Pentagono dove si parlava di interventi militari con “scopi umanitari”.
L‘ISIS ha lanciato una provoazione al presidente Obama invitandolo ad inviare “marines e non droni”. Le installazioni d’artiglieria che erano l’obbiettivo degli attacchi – ci riesce difficile pensare che Obama avesse altra scelta che non fosse lanciare i droni – sono state distrutte, secondo fonti USA.
Una dichiarazione del vicepresidente americano Joe Biden – estratto di una telefonata con il neo eletto presidente dell’Iraq, il curdo Fouad Masum – afferma che lo “Stato islamico rappresenta una minaccia per tutti gli iracheni e l’amministrazione Usa è impegnata ad assistere e proteggere i civili iracheni intrappolati sul monte Sinjar”, dove ieri le forze USA hanno lanciato tonnellate di aiuti umanitari.
(9 agosto 2014)
©gaiaitalia.com 2014 diritti riservati riproduzione vietata