Non abbiamo, è noto, mai avuto particolare simpatia per la comunicazione “alla Grillo”, abbiamo detestato Roberta Lombardi, e pensiamo che insieme a Crimi sia stato il peggior servizio che un capogruppo potesse fare a un partito, ma quello che va detto, va detto e che in queste ore stanno venendo fuori (oltre ai casini prevedibili che B. era pronto a scatenare qualora la sua decadenza diventasse inevitabile, come pare che diventi), quello che sta venendo fuori dicevamo, è che il M5S aveva ragione: e questo è un successo politico senza precedenti che lascerà un segno nella prossima tornata elettorale.
Ora dovremmo avere la fortuna di vedere la parte intelligente della politica, la parte della politica che ha a cuore l’interesse dell’Italia, sono un elevato numero di deputati e senatori, che gestisce questa fase delicatissima con la saggezza che il momento richiede, traghettandoci verso una nuova legge elettorale che consenta finalmente la governabilità dell’Italia, che non porti in parlamento vergognosi cialtroni a discrezione di segretari e direzioni lasciando all’oscuro il cittadino e che faccia dell’Italia un paese decenti, dopo vent’anni di indecente dittatura ad personam.
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