Amr Moussa, già capo della diplomazia di Mubarak, è stato eletto nuovo presidente della Costituente che dovrà emendare la Costituzione voluta da Morsi e dai Fratelli Musulmani nel dicembre 2012 e che è stata la pietra tombale sulla appena nata democrazia (sic) egiziana.
La nuova Commissione Costituente non comprende nessun membro dei Fratelli Musulmani sui quali pende un ordine di dissoluzione chiesta da numerosi giudici del paese, e soltanto due islamisti.
Amr Moussa ha diretto la diplomazia egiziana dal 1991 al 2001 e d è stato presidente della Lega Araba nei dieci anni successivi, è cosniderato uno degli uomini più influenti d’Egitto.
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