Starebbe affilando le armi per dare la scalata al PD, si legge da tutte le parti. Si legge anche che la squadra sarebbe pronta, che lui sarebbe pronto.
Parliamo di Matteo Renzi, sindaco di Firenze conosciuto come “rottamatore” quando era di moda chiamarlo così e ora possibile candidato alla segreteria del Partito che tutti volevano morto e che morto non è.
Ora resta da vedere se passera l’idea di separare i ruoli di segretario del PD e del candidato Premier, in più molti vedono nella discesa in campo di Renzi la dissoluzione del PD e la dipartita dell’ala Dorotea del partito (che farebbe un gran bene a tutta la sinistra).
Staremo a vedere, c’è un gran bisogno di aria nuova, facce nuove, idee nuove. Non vale solo per il PD, vale per tutta la politica italiana.
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