Il Palazzo Ducale genovese riserva spesso importanti sorprese racchiuse nelle sale dei vari piani e nei suoi diversificati spazi espositivi. Sino al 7 Aprile 2013, negli appartamenti del Doge: MIRO’ Poesia e luce.
L’ampio ed articolato percorso spazia da dipinti, a disegni, a sculture, e progetti scelti con grande cura ed attenzione cercando di coniugare un criterio di coerenza ed affinità estetica fra le opere esposte. Se da una parte può sembrare facile, data la grande coerenza stilistica perseguita dall’artista nel corso della sua carriera dall’altra occorre molta attenzione per cogliere i fili sottili che legano le opere fra di loro, e metterle fianco a fianco facendole dialogare, giocando con le forme ed i colori, proprio come fanno i bimbi entusiasti che affollano le sale e che colgono i segni fondamentali di una pittura totemica.
Intrigante l’evocazione dello studio di Mallorca, creato con una gigantografia davanti alla quale sono posti alcuni oggetti originali provenienti dal luogo, doppi di quelli fotografati, ma a pensar bene, questi sono gli originali dei doppi alle loro spalle! Vincente l’allestimento e l’illuminazione(comedel resto di tutta l’esposizione) delle sculture nella cappella dogale, a stimolante contrasto con la decorazione barocca dell’ambiente.
Il bel catalogo è pubblicato da 24 ORE Cultura. Nel Sottoporticato, invece, un suggestivo allestimento illumino-scenotecnico presenta un’amplissima scelta di fotografie di STEVE MC CURRY che porta il sottotitolo: Viaggio intorno all’uomo; questa mostra rimarrà aperta sino al 24 Febbraio 2013. Fra gli stretti corridoi creati con velari blu, e dribblando le possenti colonne di pietra, ci si inoltra fra volti, espressioni, trucchi rituali, intensità di sguardi, smarrimenti, dolore, attese, rassegnazioni, in una galleria di ritratti che spaziano nel mondo intero; alcune le sezioni: scoperta, vertigine, poesia, stupore, memoria. Altre sale hanno allestimenti e luci differenti, ma sempre un’illuminazione specifica per ogni immagine, anche quando sono piccole ed orientate in maniera differente, l’una dall’altra. A conclusione un interessante audiovisivo sulle tecniche di stampa adottate dall’autore. Fra le molte pubblicazioni a dispozizione del visitatore, quella relativa all’esposizione: STEVE MC CARRY/ICONS, pubblicata da sudest57.
Nella Loggia degli Abati, e solo sino al 9 Dicembre: GIORGIO GALLIONE Un’idea di teatro, un teatro di idee, in occasione del trentennale del lavoro di Regia di Gallione alla testa dell’ormai glorioso Teatro dell’Archivolto, dalla rinascita del Teatro Gustavo Modena, e l’apertura della Sala Mercato, ripercorrendo attraverso molte immagini, maquettes di scenografie, installazioni ed altro il lavoro di attori e scenografi, creazioni e suggestioni, testimoniate anche dalla pubblicazione che accompagna la manifestazione, pubblicata da IL CANNETO EDITORE.
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