Una cellula islamista ha inviato nei giorni scorsi un comunicato al quotidiano russo Gazeta, dove afferma che il 57º Festival Eurovision è il ”peggior incubo dei musulmani data la massiva partecipazione di omosessuali e pervertiti che insudiciano la terramacchiata dal sangue dei fedeli delll’islam”.
Nel comunicato i terroristi assicurano che non permetteranno che ”questa gente si comporti come vuole” in casa loro e affermano che ”saranno attaccati con assoluta certezza”.
Il governo dell’Azeirbagian è sotto pressione per garantire la totale sicurezza di organizzatori, partecipanti e pubblico, mentre le forze di sicurezza hanno arrestato diciassette terroristi che hanno realizzato numerosi attacchi negli ultimi mesi. Secondo alcuni di loro gli attentati sarebbero stati le prove generali del ”grande attacco” previsto contro Eurovision.