Per uno dei soliti inghippi all’italiana, questa volta dovuto a un conflitto di competenze, i difensori di Silvio Berlusconi hanno chiesto che il processo venga rimandato al 15 febbraio. In un puttanaio il
tempo poco conta, o meglio conta se si misurano i tempi di un orgasmo. Gli italiani, in stato soporifero, distrutti dalla crisi economica e dal totale disinteresse per le quotidiane faccende di Al Tappone I da Arcore, non proferiscono verbo. Va considerato che scoparsi le ragazzine è il sogno di molti maschi italiani, così che se non posso io che almeno lo faccia lui. Giustificare l’ingiustificabile, essere ciò che non si è per poter fare ciò che altrimenti non si potrebbe, questo è stato l’unico, tragico, miracolo del berlusconismo in Italia. C’è da piangere…
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