”Voglio che troviate la purezza del sesso”, così diceva ai minori che gli si rivolgevano per chiedergli consiglio rispetto alla propria omosessualità, come riferisce un sito di lingua spagnola, e lui ne approfittava
per portarseli a letto. Con santa compassione, naturalmente, e dicendo loro che il sesso con lui gli avrebbe fatto ottenere ”la purezza del sesso”. Questo svergognato è un religioso, uno di quelli che l’istituzione vaticana dovrebbe giudicare e che invece continua a proteggere, scagliandosi contro le persone omosessuali per bene nelle assemblee della ONU dove, mentre la Francia vorrebbe un documento di condanna verso gli ottanta paesi che perseguitano l’omosessualità, la teocrazia di Ratzinger pronuncia un discorso dove equipara omosessuali e pedofili. Perché il peccato sta sempre da un’altra parte.
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