Loro sono quelli che partecipano attivamente alla notte del sistema democratico occidentale, pur essendo allo stesso tempo coloro che rivitalizzeranno, non si sa come, forse mandando in televisione Italo Bocchino con più frequenza, il sistema democratico occidentale.
Loro sono anche quelli che stanno facendo l’impossibile, poveri martiri, per la salvaguardia dei sacri confini della nazione dalle orde di pericolosi migranti che addirittura vogliono entrare in Italia, quelli che dissertano di pericolosa invasione, che quasi invasati inneggiano alla “difesa dei confini“, ma poi lasciano che uno che si fa di Ketamina nell’interesse degli investitori (a che punto siamo) entri a gamba tesa nel sistema costituzionale italiano avendo la faccia tosta di chiedere che i giudici italiani vengano cacciati. Tutti i gatti miao. La presidente del Consiglio, che grida a qualsiasi ombra, tace. Muta come un pesce.
Si chiama coerenza per convenienza: uno, quello che è stato comunista antiproibizionista e che ora è più a destra delle destre immaginabili scopertosi Trump dei noantri nei toni, salta sul carro muskiano per ricordare che potrebbe essere condannato a sei anni proprio dai giudici (che pare sia la ragione per cui stanno dove stanno, individuare colpevoli o innocenti) contro i quali continua a scagliarsi come se avesse paura della sentenza finale, lui che oltre a essere infallibile è sempre più vicino a dio. L’altra, quella che basta che respirino illiberalismo e vanno bene, che essendo un po’ più capace sa quando tacere e lascia che la cosa scorra mentre riceve le bordate di Bannon che è ormai oltre l’immaginabile (e anche oltre le sbarre, esseno stato scarcerato di recente).
Ecco servita la filosofia della vendetta secondo le destre: farla pagare, non importa in che modo, a tutti coloro che stanno dall’altra parte. Non per sana contrapposizione democratica, ma secondo il loro racconto malato di parte lesa. Cerebro lesa?
(13 novembre 2024)
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