Secondo il portavoce dell’intelligence ucraina Andrey Yusov ha dichiarato che gli eventi di Novorossiysk sono un “grande schiaffo” per il regime di Putin. Lo riporta Rbc-Ukraine ripresa da SkyTG24. Secondo Yusov in “termini di sicurezza è una grande perdita per la flotta degli occupanti e per la pianificazione di ulteriori operazioni di sbarco. L’uso di queste navi diventerà più problematico, e gli occupanti dovranno tenerlo in considerazione”.
Nel frattempo si susseguono le denunce su un possibile attentato di Mosca in territorio bielorusso per far salire la tensione nella zona e spingere Minsk ad entrare nel conflitto e, secondo fonti del ministero dell’interno polacco, la sicurezza di Varsavia ha arresta una spia bielorussa al servizio di Mosca sospettato di aver preso parte a una rete di spionaggio messa in piedi da Putin. Avrebbe “raccolto informazioni su strutture e porti militari polacchi” oltre ad avere diffuso “propaganda filo-russa”. Minsk non ha confermato la notizia. Naturalmente il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha accusato le autorità polacche di “aumentare la tensione” nei rapporti con la Bielorussia. Una politica, secondo lui, che “Non è nuova”. Lo scrive l’agenzia Interfax. Nei giorni scorsi, Varsavia ha denunciato una presunta violazione del suo spazio aereo da parte di due elicotteri militari bielorussi. Gruppi della compagnia di mercenari Wagner sarebbero inoltre pericolosamente vicini al confine con la Polonia.
(4 agosto 2023)
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