E poi mi è successo di leggere, nella mattinata di oggi (è il 28 luglio) un pezzo, anche assai ben scritto, su quotidiani blasonati, con possibili assai più dei nostri, infarcito di buoni consigli su come chiedere l’aumento al nostro capo. Non che ci preoccupino gli aumenti, non che ci preoccupino i capi, ma siamo sicuri che sia l’argomento da trattare, e che sia trattato nella giusta maniera, in un momento storico in cui c’è meno lavoro in giro di quanto ci sia furbizia e si delira di non voler togliere potere contrattuale ad aziende e sindacati approvando il famoso, tristemente famoso, salario minimo?
Il fatto che sapesse di redazionale è irrilevante, ci è sembrato un po’ inopportuno. Il nostro è solo un parere. Mica è il vangelo. Ma l’articolo lo trovate ovunque. C’est vraiment triste.
(28 luglio 2023)
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