di Redazione
E venne il giorno in cui Putin tagliò il gas all’Europa dopo avere costruito i gasdotti coi soldi dell’Europa, e dire che era tutto lì sotto gli occhi di tutti – anche sotto quelli di Angela Merkel e nessuno ha visto nulla. Per dire quanto avesse ragione Saramago.
Gazprom ha infatti ridotto il flusso del gas verso i Paesi europei con una riduzione per l’Italia pressoché invariata rispetto al 16 giugno, quando c’era stata una riduzione del 65% che Gazprom ha spiegato [sic] con non meglio identificati problemi tecnici alle turbine di smistamento additando le sanzioni alla Russia come colpevoli.
Curiosamente [sic] dal 16 giugno anche la Francia non riceve più il gas russo via gasdotto, e proprio il 16 Francia, Germania e Italia hanno visitato il 16 giugno l’Ucraina (e infatti Putin, per colpire la Germania, ha dichiarato che potrebbe chiudere il Nord Stream 1). Nuovo spaventoso aumento del gas sulla piazza di Amsterdam e spettro del razionamento dietro l’angolo.
(17 giugno 2022)
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