di Giovanna Di Rosa, #Laprovocazione
Quanto è penetrato l’odio dei sovranisti illiberali e razzisti nel cuore della persone, direte voi… E si invece quest’odio irrinunciabile ci fosse sempre stato e i sovranisti illiberali e razzisti fossero stato “finalmente!” l’occasione di dare libero sfogo a queste flatulenze insopportabili che loro (i razzisti) chiamano opinioni?
A questo mi farebbe pensare l’episodio di Trani che riportiamo nella nostra cronaca Gaiaitalia.com Notizie SUD: un odio gratuito e covato lì da sempre che trova libero sfogo, e la sua piena realizzazione evidentemente, nel rifiutare di servire un operaio di origini africane che aveva appena ordinato da mangiare al grido di “Il ne*ro non lo voglio”.
Dunque l’odio razzista è stato messo nel cuore degli Italiani brava gente o stava già lì e qualcuno che lo ha visto bene lo ha utilizzato come mezzo per la sua propaganda personale? Basta guadarsi intorno (ne usciremo migliori, sì, sì…) e la risposta è tutta lì. Nel cacciare un uomo di origini africane che ha avuto l’ardire di voler mangiare, pagando, pollo e patatine… Che mancanza di rispetto!
(9 novembre 2021)
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