Secondo alcuni la notizia sarebbe che Musk ha tacciato la vicenda come “Terrorismo”, ma Musk è un boccalone che parla per comodo, quindi preferiremmo concentrarci sul rogo. Che è comunque una questione seria. Perché quel rogo potrebbe avere molte cause. tutte da accertare. Nonostante Musk.
I fatti a Torre Angela. Diciassette Tesla sono state distrutte da un incendio che non si esclude doloso in un concessionario in via Serracapriola. Il pronto intervento dei Vigili del fuoco accorsi per spegnere le fiamme non è bastate. Le auto sono andate distrutte. Si trovavano in parte parcheggiate sotto una tettoia all’interno del cortile del concessionario, in una zona dove ci sono capannoni industriali e abitazioni. E’ possibile che qualcuno abbia appiccato il fuoco e tutte le ipotesi, compresa la pista anarchica, sono al vaglio degli inquirenti che sanno perfettamente fare il loro lavoro, senza stare ad ascoltare Musk.
Anche perché gli episodi inquietanti non si limitano a questo: nelle scorse settimane erano andate a fuoco decine di auto della polizia nel commissariato di Albano e, ancora prima, a Castel Gandolfo erano state date alle fiamme vetture dei carabinieri nella caserma dell’Arma di zona.
Sul posto agenti della polizia scientifica e della Digos per i rilievi di legge.
(31 marzo 2025)
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