“Sono lieto di porgere i migliori auguri ai concittadini e alle donne e agli uomini di fede islamica che trascorrono in Italia la festa dell’Äid al Fitr“, lo ha detto il presidente Mattarella ha ricordato con il tradizionale messaggio, la fine del Ramandan. “Tra gli elementi fondamentali della convivenza civica in Italia – ha continuato Mattarella – risaltano il pluralismo religioso, il rifiuto di ogni forma di discriminazione basata sull’adesione a un credo, la libertà di culto. Nel rispetto di tali principi costituzionali la Repubblica mantiene fermo l’impegno contro l’estremismo e l’intolleranza”.
“È doloroso constatare che anche quest’anno il raccoglimento proprio del mese di Ramadan sia stato turbato da violenze inaccettabili e da perduranti tensioni, soprattutto in Medio Oriente”, ha poi aggiunto Mattarella auspicando che “venga raccolto il messaggio di pace e fratellanza espresso dalle religioni”.
Secondo il CESNUR – dati del 2023 – vivono in Italia circa 1,67 milioni di musulmani stranieri e 493.000 musulmani italiani, il 3,6% della popolazione.
(30 marzo 2025)
©gaiaitalia.com 2025 – diritti riservati, riproduzione vietata
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)