di Effegi
Il cielo notturno sopra Tel Aviv è stato squarciato dal suono delle sirene d’allarme, segnando l’ennesimo episodio di tensione in Medio Oriente. Mentre la popolazione cercava rifugio, l’esercito israeliano ha confermato che un missile lanciato dallo Yemen era stato intercettato prima di raggiungere il territorio nazionale.
Secondo un comunicato ufficiale delle Forze di Difesa Israeliane (IDF), il missile è stato abbattuto dall’aeronautica militare israeliana (IAF) senza causare danni o vittime. L’attacco ha innescato immediatamente misure di sicurezza in diverse aree del Paese, evidenziando la crescente minaccia proveniente dalla regione yemenita, dove gruppi armati filoiraniani hanno intensificato le loro operazioni contro Israele.
L’episodio si inserisce in un contesto di escalation che ha visto un aumento degli attacchi transfrontalieri, con Tel Aviv e altre città israeliane che restano in stato di allerta. Le autorità militari non hanno rilasciato dettagli sulla tipologia del missile intercettato, ma esperti ritengono che possa trattarsi di un ordigno a lungo raggio, simile a quelli già utilizzati in precedenti lanci dallo Yemen. Mentre Israele valuta la sua prossima mossa, cresce la preoccupazione internazionale per un possibile allargamento del conflitto, con gli Stati Uniti e altri alleati che monitorano da vicino la situazione.
(23 marzo 2025)
©gaiaitalia.com 2025 – diritti riservati, riproduzione vietata
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)