di Daniele Santi
Se hai 6 in condotta agli scrutini dovrà portare un elaborato in materia di cittadinanza attiva e solidale assegnato dal consiglio di classe, testo che sarà al centro dell’esame orale, poi cosa importa se vedi indagati che se ne fregano della Legge e fanno quello che gli pare anziché insegnare la costumanza e dare l’esempio. Sei tu, 18enne, che devi rispettare le regole e se ti becchi il 6 dare prova di essere un cittadino.
Sono alcune delle novità della maturità per i ragazzi classe 2006 che inizierà il 18 giugno alle 8.30 col tema di italiano. Altro requisito fondamentale per essere ammessi all’esame l’Alternanza scuola lavoro (nota Ptco, percorsi trasversali per le competenze e l’orientamento, quali competenze e quale orientamento non è noto). Chi ha il 6 in condotta, come si diceva, agli scrutini dovrà portare un elaborato in materia di cittadinanza attiva e solidale (magari dopo avere ascoltato per mesi in televisione politici che dicono che se i migranti crepano in mare se la sono andata a cercare e che le persone omosessuali vanno ammazzate) e dare conto dell’elaborato all’esame orale.
Chissà se basterà non dire nulla come fanno certi politici, per passare l’esame. Viene da dire che se riescono a farsi votare raccontando il vuoto cosmico cosa volete mai che sia un’esame. E dire che questa del ministro Valditara sarebbe una ottima idea, se vivessimo in un paese che ragiona con la testa e applica la coerenza tra quello che dice e quello che fa; un’idea che al sindacato DirigentiScuola piace niente.
(29 gennaio 2025)
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