Nuova disavventura per la discobola azzurra Daisy Osakue nuovamente scambiata “per ladra” in un negozio a Torino. La discobola, che fa parte dell’Esercito, ha così mostrato il tesserino all’addetto alla sicurezza: “Hai bloccato l’unico militare di colore”.
L’atleta azzurra ha scaricato la sua amarezza su Instagram che La Stampa riprende, con un post molto preciso nel quale sottolinea: “C’era tantissima gente e hanno fermato proprio me, bloccata all’improvviso come se stessi rubando tutto il negozio. Mi dà fastidio, molto fastidio”; difficile non parlare di razzismo contro un’atleta di primo piano della nazionale azzurra che ha più volte denunciato di essere stata vittima di discriminazioni.
“Pensavano che stessi rubando perché nera”. Come scrive il quotidiano torinese l’atleta ieri pomeriggio passeggia per via Roma, e “arrivava allo store della Apple nel cuore di Torino. Conosce bene quel negozio, ci è già stata svariate volte. Così va dritta verso il reparto degli adattatori, al primo superiore. Ha le cuffie indossate, sta ascoltando la musica mentre sceglie il prodotto che le serve”.
“All’improvviso mi avvicina un ragazzo – racconta -, ha una pettorina arancione, è uno della sicurezza. E mi dice: “Devi pagare prima di andare via” e alle proteste dell’atleta della Fiamme Gialle risponde: “Sto facendo il mio lavoro, sto facendo solo il mio lavoro”, così Daisy Osokue gli sbatte sotto il naso il tesserino delle Fiamme Gialle: “Hai bloccato l’unico militare di colore e hai fermato me perché credevi che stessi rubando“. Arrivano le scuse dei ragazzi del negozio. Come se le scuse cancellassero il razzismo.
(16 dicembre 2024)
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