Ricorderete la polemica, no? Un fatto politico legittimo – contestare che la commissione europea si spostasse troppo a destra con Fitto e senza la spagnola Ribeira, impallinata dai Popolari spagnoli e da Vox, senza successo – era diventato, ad uso esclusivamente propagandistico, interno, un tradimento dell’Italia da parte del PD che si scagliava contro l’Italia e gli interessi italiani in Europa.
Si trattava naturalmente di un escamotage politico ad uso maggioranza nella consapevolezza che la memoria corta è una caratteristica dell’elettorato di Meloni & premiata ditta, dotati probabilmente del senso critico di un criceto, completamente avulso dalla realtà della politica europea e delle ragioni per cui la faccenda Fitto-Ribeira era esplosa. Insomma FdI avrebbe appoggiato Von der Leyen indirettamente con il suo sì a Fitto, pur essendo ufficialmente all’opposizione.
Il risultato di tutto questi vociare di voci incontrollabili e bugiarde ad uso interno, giocate su un palcoscenico ben più ampio e con problemi ben più seri, è che ora la Commissione europea, vicepresidente (che contano mezzo scudo) compresi dovrà essere votata da Bruxelles: il PD/PSE voterà a favore e a votare contro sarà la Lega di Salvini. Più equilibristi, opportunisti e antieuropeisti di così….
(26 novembre 2024)
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