di Giovanna Di Rosa
Senza colpo ferire, con immagini che suggeriscono un remake di Via col vento o una versione agé del capolavoro shakesperiano che conosciamo come Giulietta e Romeo, abbiamo visto il trionfo della mediocrità eletto a potere con un leggerissimo condimento d’incoerenza politica – mica una gran novità, detto tra noi.
Perché la presidente del Consiglio che è anche un po’ vostra madre, con discorso da statista a stelle e strisce de noantri, ha ricevuto un premio da Elon Musk che è uno ricco che non ha inventato niente, ma ha comprato tutto, la cui idea più geniale è andare e cercare l’acqua su Marte (a pagamento) invece di investire i suoi soldi per portare l’acqua dove i terrestri non ce l’hanno. Ma come dargli torto, sono così volgari i terrestri. Basta guardare lui.
Quindi cosa importa se lui è reo di quel reato universale che fa tanto orrore alle destre meloniane noto come fecondazione assistita e c’ha addirittura fatto due figli con quella roba lì. Ma bisogna pur turarsi il naso e fare buon viso a cattivo gioco, metti che quello lì voglia portare un po’ di lavoro in Italia, che c’ha tante abilità questo governo che il lavoro deve farlo arrivare da fuori (e poi strillano di statistiche positive), proprio mentre si sussurra che il Pil non c’arriverà alla crescita dell’1%. Molto meglio cenare con Musk.
I media a stelle e strisce non hanno dedicato che poche righe all’evento strillonato invece con una caterva di informazioni fuorvianti da far paura, da tutti coloro che hanno cittadinanza televisiva su tutte le reti chissà perché e che propagandano il meloniano verbo dentro quella cosa che chiameremo il gusto di conservarsi la poltroncina finché dura con la sicurezza che ne avranno un’altra.
Come la pappa per i bambini, che la sputano tanto sanno che ne avranno ancora. Così. Con tanta semplicità.
Per la cronaca il premio conferito a Meloni, tal “Global Citizen Award 2024” dell’Atlantic Council, non è nulla di ufficiale perché non si parla di un’istituzione governativa, non si parla di un organismo politico o democratico degli USA, ma solo di un think tank con sede a Washington il cui obbiettivo principale è promuovere la leadership americana nel mondo. Non dire quanto è bella e brava (“dentro”, [cit]) la nostra presidente del Consiglio.
(24 settembre 2024)
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