E così mentre ero alla cassa di un supermercato (non importano nome, città né indirizzo, che si comunicheranno nelle sedi opportune) ho fatto l’errore di scambiare una donna corpulenta per inglese e vedendola leggermente insofferente le ho chiesto in inglese se fosse di fretta (“Are you in some kind of a hurry….?”) pronto a farla passare perché potesse fare ciò che doveva. Ho pensato di percepire un leggero accento francese nella sua risposta, data sottovoce, ed ho fatto un secondo errore: le ho chiesto “Vous êtes pressés?”, sempre pronto a farla passare perché potesse fare quello che doveva.
Senza ottenere risposta mi sono quindi scusato con l’addetta alla cassa in italiano – che inutile sfoggio di cultura, direte voi ma mica l’ho fatto per quello, pensavo sinceramente che la signora cui mi ero rivolto fosse straniera – e sono stato investito da una scarica di insulti improponibile, ma che vi propongo con le necessarie censure: “Prima parla con me in un’altra lingua e poi è italiano: bastardo di mxxxa, fxxxio pigliainxxxo, mi vuole prendere in giro perché io sono sudamericana, bastardo e via bastardando (rpetuto diverse volte, deve riuscirle facile la pronuncia). Io ho ringraziato la cassiera e sono uscito.
Orbene.
Avendo io da subito identificato la signora cui mi ero rivolto in una donna trans, non potevo certo immaginare che sarei stato investito da una scarica insensata di insulti omofobi, nel mio paese, da una che viene da un altro paese per sfuggire alla discriminazione transfobica. Tutto per avere cercato, sbagliando metodo evidentemente, di usarle una gentilezza rivolgendomi a lei in due lingue che pensavo potesse capire.
Dunque siamo a quel punto lì: sono stato travolto da una scarica inconcepibile di insulti omofobi, da una persona che presumibilmente deve avere ricevuto, lamentato e con ogni probabilità denunciato, insulti transfobici. Succedeva alle 14.29 in una città italiana, dopo avere acquistato focaccia e prosciutto. Il resto lo racconterò alla Polizia mentre la denuncio, perché questa la denuncio, con dovizia di particolari. Perché con la protervia anche basta.
P.S. Buonissimo il prosciutto.
(24 luglio 2024)
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