Potremmo persino dire che nel corso dell’ultimo lustro, mettiamola a lustri, così per semplicità, non è che i sondaggi abbiano poi regalato chissà quali sfondoni. Al contrario da addetti ai lavori ci sembra che alla simili-onnipotenza da sondaggio di cui istituti demoscopici e loro capi supremi erano vittime e portatori insieme, si sia sostituita la sana prudenza della conoscenza, ovvero una consapevolezza di come andranno più o meno le cose basata su dati, fatti e campioni. Di fatto, alle ultime elezioni, l’andazzo è stato quello che i sondaggi avevano anticipato punto più punto meno.
E’ almeno curioso, oltre che selvaggiamente divertente, informarsi sulle letture che differenti organi d’informazione danno dei sondaggi. Così troviamo che mentre il sondaggio SWG per La7, il consueto sondaggio del lunedì, dà una serie di risultati possibili basati su stime e intenzioni di voto espresse, altri quotidiano aizzino le tifoserie dandone una rilettura personale con accostamenti tra questo e quel sondaggio perlomeno ardite. basta dare un’occhiata in giro.
Siamo alla tifoseria da sondaggio? Temiamo di sì. Tuttavia ci permettiamo di dire che non è solo tifoseria: è fame. Fame di pubblicità, di lettori, di click, in un mors tua vita mea – morte di un’informazione sensata e vita mia che guadagno click scrivendo un po’ a cazzo per far felice chi mi legge – che non sappiamo dove porterà. O meglio lo sappiamo; ma siccome parliamo di sondaggi e non di vaticini è meglio chiuderla qui invitandovi a dare un’occhiata alle intenzioni di voto scaturite dall’ultimo SWG per La7 dello scorso 22 luglio.
(23 luglio 2024)
©gaiaitalia.com 2024 – diritti riservati, riproduzione vietata
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)