Matteo Renzi lascia la direzione de Il Riformista dopo avere apportato così profonde rivoluzioni nel mondo giornalistico italiano, paragonabili soltanto alla sua unica ed irripetibile pronuncia della lingua inglese, da lasciare senza parole. Soprattutto gli anglofoni. E’ il destino del genio: arriva, colpisce, trasforma, e può andarsene tranquillo.
E mentre noi scriviamo facezie Italia Viva, per vie ufficiali, comunica che la dimissione sarebbe legata all’intenzione del leader di Iv di candidarsi alle prossime elezioni europee (ma guarda un po’) e “l’impegno non sarebbe compatibile con la campagna elettorale”.
L’incarico doveva durare un anno. Dopo nove mesi l’addio. Ci sono tristezze.
(14 febbraio 2024)
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