23.7 C
Roma
21.1 C
Milano
Pubblicità
Pubblicità
Roma
cielo sereno
23.7 ° C
25.8 °
21.7 °
60 %
2.1kmh
0 %
Dom
32 °
Lun
28 °
Mar
29 °
Mer
29 °
Gio
27 °

POLITICA

Pubblicità

ALTRA POLITICA

Pubblicità

ESTERI

Pubblicità
HomeGiustappunto!Il "dottrinarismo" di Diego Fusaro non ci impedirà di cantare "Bella ciao"

Il “dottrinarismo” di Diego Fusaro non ci impedirà di cantare “Bella ciao”

Pubblicità
GAIAITALIA.COM NOTIZIE anche su TELEGRAMIscrivetevi al nostro Canale Telegram

Per quanto ribaltato e appollaiato su un ramo trascendente, il marxismo di Diego Fusaro individua un problema vero in merito alla cantatina di Bella ciao durante la conferenza stampa di presentazione del 74° Festival di Sanremo: l’antifascismo in mancanza di fascismo. Tuttavia, egli commette un errore di dottrinarismo quando accusa la democrazia liberale di autodefinirsi: “Una società perfetta”. Nessuno di noi è mai stato così arrogante da autodefinirsi come tale. Al contrario, sono proprio i superomisti e i neo-materialisti, quelli che adorano utilizzare il cinismo e l’autoreferenzialità al fine di sommare forzature a forzature, sfornando pregiudizi ideologici e superficialità a getto continuo.

La nuova visione liberal-progressista, che può certamente annoverare Piero Gobetti tra i suoi antenati nobili, è semplicemente una “società aperta”, non rinchiusa dietro al recinto degli schematismi ideologici. Questo è il vero errore di fondo che si commette nel rossobrunismo: siccome son rimasti solo loro a essere ideologizzati, pensano che, sotto sotto, lo siano anche gli altri. Le cose non stanno esattamente così, mi dispiace.

Avevamo già dimostrato, in passato, come l’universo fosse dinamico e non statico. E come continui ad ampliarsi con una velocità pari a circa 30 mila chilometri al secondo: esso finirà, probabilmente, con una triste implosione, ma prima che ciò accada campa cavallo. I paradisi statici, tanto amati dagli irrazionalisti, che rifiutano l’esilio dal giardino dell’Eden, non fanno più parte del nostro bagaglio culturale: noi ci siamo laicizzati, dunque evoluti, caro Diego Fusaro, attraverso un processo di “antitesi” che si rinnovano perennemente. In fondo, era quanto si era chiesto alle sinistre per decenni: adesso che lo abbiamo fatto, non potete venire a dirci che ci preferivate quando eravamo socialisti o comunisti. Oppure, che si stava meglio quando si stava peggio.

Insomma, se persino Amadeus e Mengoni se ne sono accorti, bisognerebbe essere contenti e non mettersi a giudicare il prossimo come dei pensionati che osservano un cantiere dall’alto, criticando il lavoro altrui. Si è trattato, certamente, di un lavoro ricco di errori e carico di lentezze, ma che mai, in nessun momento, si è autoproposto come “perfetto”. Al contrario, l’accusa di “buonismo” è sempre stata all’ordine del giorno. Decidetevi, dunque: o siamo “buonisti”, oppure siamo “perfetti”.

Nella seconda categoria, tra l’altro, il sottoscritto fa ancora la sua porca figura…

 

 

(9 febbraio 2024)

©gaiaitalia.com 2024 – diritti riservati, riproduzione vietata

 





 

 

 

 

 

 



Torino
cielo coperto
16 ° C
17.7 °
14.6 °
87 %
1.7kmh
100 %
Dom
19 °
Lun
23 °
Mar
21 °
Mer
21 °
Gio
18 °
Pubblicità

LEGGI ANCHE