16 C
Roma
8.3 C
Milano
Pubblicità
Roma
nubi sparse
16 ° C
16.6 °
14.3 °
76 %
2.1kmh
40 %
Lun
17 °
Mar
17 °
Mer
13 °
Gio
16 °
Ven
19 °

POLITICA

Pubblicità

ALTRA POLITICA

Pubblicità

ESTERI

Pubblicità
HomeCopertinaA Buenos Aires siamo già al: “Milei traditore”

A Buenos Aires siamo già al: “Milei traditore”

Pubblicità
GAIAITALIA.COM NOTIZIE anche su TELEGRAMIscrivetevi al nostro Canale Telegram
GAIAITALIA.COM NOTIZIE su WHATSAPPIscrivetevi al nostro Canale WHATSAPP

Milei ha detto esattamente tutto quello che avrebbe fatto, ma evidentemente abbagliati da seghe circolari e altre roboanti magie, gli argentini ci sono cascati e lo hanno eletto a stragrande maggioranza. Poi succede che lui procede dritto  e comincia a mettere in pratica ciò che ha promesso, ma comincia dal restringimento delle libertà individualinel paese approvando una Ley Ómnibus, cioè che comprende tutto:  trecentottantadue articoli su seicento previsti, che prevedono, tra le altre cose: la privatizzazione delle imprese statali, l’aumento dei poteri del Presidente, il taglio degli aiuti statali ai cittadini, al settore della sanità e dell’educazione.

E il voto dei parlamentari articolo per articolo è previsto nei prossimi giorni. Poi toccherà al Senato.

Nel frattempo gli argentini sono furiosi e manifestano perché si sono accorti, un po’ tardi, ma ognuno ha i tempi suoi, che il guitto con sega circolare al seguito e promesse roboanti faceva proprio sul serio. Eccoli di nuovo manifestare n piazza incendiando cassonetti, faccia coperta, bandiera nazionale al collo (maglietta di Messi, no?) affrontando – pare – migliaia di agenti in tenuta antisommossamilitari in moto con i fucili puntati verso i manifestanti. e via e via.

Succede, e non fa piacere scriverlo né tantomeno vederlo, che quando si vota col prosciutto sugli occhi poi il prosciutto finisce. Magari per fame. E si torna dove si sapeva che si sarebbe finiti.

Ora gli argentini hanno capito che il territorio, che è ricchissimo di risorse naturali “sarà messo in vendita” senza “nessun beneficio per loro” e Milei dal canto suo, ha ribadito che non ci sono altri piani del suo governo e che i primi risultati della bonifica ci saranno non prima di due anni, dunque continueranno svalutazione della moneta nazionale, aumenti dei prezzi, licenziamenti e tagli ai sussidi. Succede quando si vota con la pancia. E non vale solo per gli argentini.

 

 

(3 febbraio 2024)

©gaiaitalia.com 2024 – diritti riservati, riproduzione vietata

 





 

 

 

 

 

 

 

 



Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)

Torino
cielo coperto
7.7 ° C
8 °
7 °
79 %
2kmh
100 %
Lun
8 °
Mar
6 °
Mer
6 °
Gio
7 °
Ven
5 °
Pubblicità

LEGGI ANCHE

×