di G.G.
La presidente di Fininvest (e presidente-ombra di Forza Italia?) ha lanciato un suggerimento a Tajani già alle prese con Salvini che ha scelto la Lega di opposizione anche a costo di far saltare il governo, e ha dettato l’agenda a margine dell’Assemblea di Confindustria a Roma. Marina Berlusconi ha così reso noto che appoggia gran parte degli interventi operati dal governo Meloni ma non tutti, cioè non le va bene niente.
La presidente di Fininvest, e maggiore azionista del partito fondato dall’augusto scomparso, ha deciso di rendere nota la usa contrarietà alla tassa sugli extraprofitti, in linea con quanto già espresso dalla banca Centrale Europea.
“Capisco le motivazioni” ha detto l’Erede alle agenzie “ma non sono sufficienti a superare le tante perplessità che ho sul merito e sul metodo. Intanto non mi piace il termine extraprofitti, lo trovo fuorviante e demagogico” (per favore, cambiare immediatamente lessico, non è possibile andare avanti così… ndr). E ha poi continuato: “Chi decide quali profitti sono extra? Un provvedimento che si presta a diversi dubbi e critiche. Rischia di rendere il nostro Paese meno attrattivo e mi auguro che il parlamento lo modifichi”.
Ecco dettata l’agenda a Tajani. Marina Berlusconi ha parlato per il bene dell’Italia, naturalmente, e non per gli eventuali extraprofitti delle banche di cui l’impero di cui è Presidente, possa possedere eventuali partecipazioni – e ricavare dividendi.
(15 settembre 2023)
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