di Giancarlo Grassi
Quelli che fanno opinione e che si basano sui sondaggi che citano ad ogni flatulenza – lo facciamo anche noi che li organizziamo addirittura internamente, ma almeno specifichiamo che si tratta di sondaggi interni diretti ai nostri lettrici e lettori e che non hanno valore statistico – hanno già deciso, con toni di disapprovazione che vorrebbero suggerire un clamoroso fallimento, che alle primarie del PD andrà a votare il 15% degli elettori del partito.
Lo scrive il nostro quotidiano nazionale Gaiaitalia.com Notizie nella rubrica Il Commento.
In realtà i calcoli interni al partito danno un’attesa di votanti di circa 900mila persone: come ricorderete il Partito Democratico è stato votato il 25 settembre da 5.355.086 (il 19,07%) elettori. Il 15% di votanti alle primarie corrisponde a 803.263 elettori circa, dunque 900mila persone ai gazebo non sarebbero proprio un risultato da buttare via in un panorama politico dominato da partiti personali che le elezioni interne per il cambio del segretario se le sognano e i cui organi dirigenti sono composti, spesso, da amici e sodali, oltre che da peones compiacenti, quando non da sorelle e cognati.
Insomma tutto questo fare battute sul travaglio del PD i cervelloni dell’informazione se le potrebbero anche risparmiare.
(21 gennaio 2023)
©gaiaitalia.com 2023 – diritti riservati, riproduzione vietata