di Giovanna Di Rosa
Altre dimenticanze di nessun conto: parole come “partigiani”, “resistenza” e la visione del comunismo come un pericolo rosso sempre alle porte evitando di citare l’attuale fascismo di Putin; nessun cenno – forse rifiuto ideologico? – a Mussolini che fu tra coloro che la Seconda Guerra Mondiale, che poi portò alla costruzione del Muro, la provocarono e nessuna menzione di chi lottò per la libertà in Italia contro il nazifascismo.
C’è sempre una buccia di banana sulla quale si scivola. Si celebra la caduta del Muro di Berlino e si ignorano tremila persone che si radunano a Predappio inneggiando a Mussolini.
E poi la Signora Presidente dimentica che non è vero che dobbiamo la nostra libertà a chi combatté contro il comunismo: la dobbiamo ai partigiani che lottarono contro il nazifascismo che lei non cita. E la festa della Liberazione d’Italia dal nazifasmo è il 25 aprile non il 9 novembre. Dettagli….
(9 novembre 2022)
©gaiaitalia.com 2022 – diritti riservati, riproduzione vietata
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)