di Giovanna Di Rosa
Gli Europei 2022 di Roma, con imprese semi-epiche che richiedono serietà – distruggono una lunga tradizione della Rai 2 di considerare importante l’inessenziale e di ignorare l’imprescindibile. Così le direzione di rete pensano bene, hanno pensato bene, di interrompere le finali del nuoto per infilarci il Tg2 gioiello Rai di inestimabile valore che raramente dice più del 20% di quello che succede sul serio soffermandosi con arguzia su ciò che potrebbe succedere se, con contorno di inutili episodi di cronaca nera raccontati col brivido.
A fare da corollario all’imprescindibile diritto all’informazione [sic] improbabili inviate Rai costrette a parlare di nuoto quando il loro sogno è essere starlette alla conduzione di Sanremo. Le loro superficiali ed inutili domande, infatti, di nuoto non parlano mai. Proprio come se non ne capissero un accidente.
(15 agosto 2022)
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