di P.M.M.
Carlo Calenda, con un articolo pieno di verve, la consueta verve, ha ribadito di non essere “mai sceso a patti con il Movimento Cinque Stelle” né con “chi non ha mai fatto con loro un governo politico, rinunciando anche a cariche e ruoli” e di avere “sempre messo in guardia il Paese sulla loro inconsistenza”, Calenda ha poi aggiunto che la giornata della scissione del M5S, “è stata una bella giornata. La dissoluzione del nulla”.
Secondo Calenda il “governo a 5S ha fatto disastri che non si cancellano”. Il leader di Azione ritiene che ci sia “un modo per gestire i Cinque Stelle: cancellarli” ed invita ad andare avanti col “fare politica in modo serio” pensando a quella “parte del Paese che non si riconosce nelle grandi coalizioni”, elettori che, secondo Calenda, “chiedono una risposta riformista e pragmatica per governare, e non per impedire la vittoria dell’avversario”.
(22 giugno 2022)
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