di E.T., #politica
La gradita sorpresa del ritorno di In Onda su La7, programma che apprezzo, con la coppia De Gregorio-Parenzo, si sgretola all’ascolto dell’ospitata di Carlo Freccero che alla domanda di De Gregorio: “Freccero, cos’è il Grande Reset?”, comincia con un inascoltabile arrampicarsi sul nulla, scivolando sull’olio da motore, incespicando su formiche guerriere e cadendo in acqua da palafitte.
Non dice niente, Freccero. Non dice assolutamente niente e non spiega che cos’è questo Grande Reset di cui pretendeva di parlare. Cita Schwab e parla di nuovo ordine mondiale sventolando fogli attribuiti al PD nei quali si parla di nuovo ordine mondiale. Suggerisce complotti, senza citare il complotto, ma ancora non dice cos’è il Grande Reset. Cita poi cose contenute nel libro di Schwab, libro che conosco a memoria e in inglese perché io valgo, ma si tratta di quelle che fanno comodo al suo articolare complotti presunti e l’unica citazione riuscita è quella che dice: “La pandemia rappresenta uno spartiacque tra il mondo di ieri e quello di oggi”.
La domanda è una sola: c’è qualcuno che può dire il contrario? E c’è qualcuno che può attribuire, al di là dei soliti sentito dire (un’apprendista parrucchiere si lamentava su un social, con un post patetico, di essere stato preso in giro brutalmente quando ha affermato che la terra è piatta, perché siamo arrivati a quel punto dovrebbe spiegarcelo un po’ anche Freccero), una tesi complottista da Grande Reset mondiale sulla base di un fatto inequivocabile come la pandemia che stiamo ancora vivendo?
Tutto il resto era nulla. Persino l’affermazione sui 5Stelle che più che “5 stelle sono cinque buchi neri” pessima persino nell’articolazione. Tristissimo. Siamo alla Grande Confusione altro che Grande Reset.
(26 settembre 2021)
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