di Daniele Santi, #lopinione
C’era una piccola folla di fanatici che lo applaudiva e lui, che all’applauso non resiste, c’ha dato dentro da par suo: “Ne ho piene le palle di migranti”, ha detto il signore della coalizione che candida quel Michetti che se ne va dai dibattiti pubblici perché non sopporta “le offese personali”…
E’ travolto da rigurgiti di ingratitudine il Sen. Salvini già ex-segretario della Lega – ma lui ancora non lo sa – perché, diciamocelo, senza i migranti e le rotture di “palle” che gli provocano, che cosa sarebbe della carriera politica di Salvini? Lui su queste rotture di palle c’ha costruito un’intera carriera che solo sui migranti poggia i suoi piedi di argilla, senza migranti lui sarebbe orfano: orfano di propaganda, di argomenti, di parole, di vita politica così come è già orfano di ogni altro tipo di possibile talento, tra quelli (pochissimi) noti al grande pubblico.
Il video, trasmesso da La 7 nel programma di Concita De Gregorio e David Parenzo a In Onda, non racconta niente di nuovo essendo le espressioni forti sui migranti pane quotidiano di Salvini, per i motivi di cui abbiamo già scritto, e sono già state ripetute in differenti occasioni più o meno nello stesso modo: nel 2016, nel 2018, con post su Facebook e di qu e di là per i social, ché lavorare è una cosa seria.
Le novità dell’ultimo intervento sono però interessanti: come si evince dagli applausi ad ascoltare il Tribuno leghista sono quattro gatti (che nessuno ha naturalmente inquadrato se non di fronte, così che sembrino di più) e Salvini in una serie e spericolate comparazioni tra pizza, green pass e migranti – cime ardite che solo Salvini può solcare – si è impossessato pari pari di una frase pronunciata da Meloni d’Italia qualche giorno fa a testimonianza che non è solo il pubblico plaudente a mancare a Salvini, ma anche l’arguta fantasia canzonatoria e, soprattutto, dell’unità granitica propagandata dalla destra non rimane nulla se non, appunto, la propaganda.
La chicca? Quella tra i migranti che “vanno in giro a fare quello che gli pare” (come faranno, venendo rinchiusi nei CPT non appena entrano, ma questo l’ignoranza leghista che è il target di Salvini non lo sa e non lo vuole sapere) e il green pass per entrare al ristorante… La potenza del nulla.
(11 agosto 2021)
©gaiaitalia.com 2021 – diritti riservati, riproduzione vietata