di Redazione, #Politica
E venne il giorno in cui Matteo Salvini dovette ingoiarsi anche il Green Pass governativo, perché lui è parte del governo, ma è anche capo dell’opposizione, altro che Meloni… Questa destra può tutto: può essere forza di governo e di opposizione contemporaneamente, può dire una cosa e il suo contrario, può gridare contro il Green Pass in piazza ed approvarlo al Governo e quindi correre con il candidato al Campidoglio per una campagna elettorale che chissà che cosa ci racconteranno e che magari attaccherà il Green Pass….
Sono straordinari questi leghisti salviniani, non trovate? Agitatori in piazza… Qualcuno, forse non propriamente leghista, aveva lanciato lo slogan “Bruciare Draghi” come se non ci pensasse il tempo a bruciare chiunque e poi zas!: calamento di braghe, tutto okay col governo e via con la propaganda anti-governativa fuori dal parlamento ma roboanti dichiarazioni di consenso sul tampone per i minori a 8 euro, come se fosse una vittoria leghista.
Le nuove norme condizioneranno a lungo la vita di tutti noi, e quando si dice a lungo si parla di un tempo indefinito che nessuno è in grado di quantificare, nemmeno gli scienziati, così Salvini avrà un sacco di tempo per far perdere le amministrative ai suoi pupilli affiancandoli nelle campagne elettorali convinto di essere il valore aggiunto, per poi perderle clamorosamente come in Emilia-Romagna e Toscana.
Da oggi 6 agosto per entrare in un locale al chiuso, sedersi e consumare, per in un museo o una palestra, bisognerà esibire il certificato. Scrive Repubblica che lo hanno scaricato già in 48 milioni, in quest’Italia dove Salvini si sente divino e si ingoia qualsiasi draghiana decisione per intestarsi decisioni di governo e di opposizione in nome del suo potere personale. Insomma Salvini e la sua Lega hanno fallito anche stavolta e non sono riusciti ad imporre nulla del loro pensiero – perché cercano il potere, non ciò che è giusto – e l’hanno raccontata sbagliata ancora una volta al loro elettorato prima di tutto.
Sui controlli è ancora caos: il decreto istitutivo del Green Pass pone in capo ai gestori delle attività l’obbligo della verifica del possesso del documento ma prevede solo la possibilità di chiedere il Green Pass al cliente. Toccherà abituarsi a esibire Green pass e documento d’identità insieme. Noi che siamo civili, mica l’Italia che Salvini vuole continuare a creare, ce la faremo. Per chi vuole ritornare all’età della pietra – che è poi l’era pre-Covid19 – la vediamo difficile, tesa, complicata, con una gran voglia di mettere seriamente in discussione la convivenza civile creando l’orribile Italia che hanno in testa.
(6 agosto 2021)
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