di Daniele Santi, #Politica
Certo, il video è del 2016, ma da allora le cose non sembrano essere cambiate molto se è vero che l’Italia è diventata, precipitevolissimevolmente volando verso il basso, uno dei paesi più ignoranti al mondo e tra quelli con il più alto tasso di analfabetismo funzionale del globo. Anche questo è un record e stando alle immagini pare che di essere ignoranti, cioè di avere poca conoscenza anche dell’essenziale, sia lecito farsi un vanto. Su quel vanto i populismi c’hanno costruito governi e partiti.
Interessante rispolverare le risposte registrate dal conduttore del programma Youtube “Le Interviste Imbruttite” (recentemente tornato online dopo un periodo di assenza) che in maniera agghiacciante testimoniano lo stato di imbarbarimento culturale di troppi connazionali sotto vuoto pneumatico: così scopriamo che il presidente della Repubblica è Renzi, che la Brexit è un arcipelago – anzi – è l’arcipelago composto dalle isole britanniche, che l’Unione Europea è stata fondata nel 2006 “dopo la sconfitta dell’Italia ai Mondiali”, che le regioni italiane sono 10, 50 o 5 (cinque!!!) dipende a chi poni la domanda e che l’euro… “Mi sta sul cazzo l’Euro… Voglio fare come la Brexit”.
Ci sarebbe da spararsi anche se fosse uno scherzo e se le interviste fossero tutte preparate e finte perché il primo pensiero è che gli intervistati, tutte e tutti, votano. E sono una trista spiegazione al perché ci ritroviamo la classe politica che ci ritroviamo.
(2 giugno 2021)
©gaiaitalia.com 2021 – diritti riservati, riproduzione vietata
