di Redazione, #Politica
Mentre Matteo Salvini attacca disordinatamente un giorno qui e un giorno là, come se la pandemia fosse un’invenzione e corre ad incontrare gli alleati di sovranismo illiberale e antidemocratico Polonia e Ungheria, Roberto Speranza – quello di cui il leader leghista ha detto “Mi fido della scienza, non del Ministro” perché adesso Salvini è anche uno scienziato – dice con pacatezza ciò che succederà e cioè che per lui, ministro della Salute, le restrizioni e i vaccini sono l’unica salvezza.
Aggiunge che per il momento non è in grado di dire quando si potrà cominciare a riaprire essendo i contagi ancora in aumento (vedi le zone rosse in Liguria alle quali anche Toti ha dovuto cedere nonostante la sua propaganda) e ribadisce che di fronte “alla difesa della salute dobbiamo unire il Paese e non dividerlo, perché la battaglia è ancora complicata”.
(2 aprile 2021)
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