di Redazione #Televisione twitter@gaiaitaliacom #Napoli
Il quasi mezzo milione di firme firme raccolte dalla petizione che chiede a mediaset la sospensione del suo programma e la sua cancellazione dai palinsesti delle reti Mediaset non sono serviti a granché a Barbara D’Urso della lacrima domenicale (la petizione si può firmare qui potete firmarla qui) che ha contattato il Sindaco di Bacoli in provincia di Napoli per un’intervista nella sua trasmissione per fare facile scandalo di quattro residenti trovate in spiaggia in tempi di divieto da Coronavirus.
Il Giovane Sindaco della città Josi Della Ragione ha esternato a Il Riformista dichiarando di essere stato contattato dai ganci della trasmissione per una sua partecipazione alla domenica pomeriggio del la contrizione, perché la conduttrice voleva forse “conoscere la rete di solidarietà che stiamo mettendo in campo, già da due settimane, per aiutare i più deboli. O evidenziare i tanti provvedimenti restrittivi che abbiamo assunto in città, a difesa della salute pubblica, anche prima ed in contrapposizione al Governo Nazionale. Misure che ci stanno aiutando a contenere il contagio”, ma il focus della trasmissione sarebbe stato su “quattro giovani che nei giorni sono stati sorpresi a passeggiare sulla spiaggia di Miseno, e che per questo sono stati multati e denunciati”.
Con rammarico, ma crediamo senza stupirsi, il Sindaco ha quindi detto “No” a quella che sarebbe stata l’ennesima poco elegante speculazione della D’Urso, napoletana, nella sua trasmissione domenicale della finta compassione che secondo il Sindaco voleva far passare “la solita immagine del Sud che non rispetta le regole; del Sud fatto di barbari; del Sud incosciente”. Per una donna che al Sud c’è nata, non è niente male.
Tutta la storia, compresi gli applausi dei suoi concittadini per il “No”, è immortalato in un post su Facebook che pubblichiamo di seguito.
(7 aprile 2020)
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