di Redazione, #ReggioCalabria twitter@gaiaitaliacom #NotizieSud
Un nuovo anno iniziato con il botto per il Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, e una buona notizia per la valorizzazione del territorio calabrese. Nella prima settimana di Gennaio, fino a martedì 7, sono stati registrati quasi 6.100 ingressi. Risultato significativo registrato domenica 5, prima “Domenica al Museo” del 2020, con 3.105 visitatori che hanno scelto la struttura che ospita i Bronzi di Riace.
Lo scorso anno sono stati superati i 227 mila visitatori, con una presenza di stranieri pari a 16.400. «Il Museo archeologico di Reggio si conferma, dunque – è scritto in una nota – un luogo strategico in Calabria, dove poter vivere tante eccezionali esperienze culturali e dove la memoria condivisa respira di vita come preziosa risorsa per costruire un futuro comune di pace e di civiltà. I numeri del 2019 premiano il progetto culturale e il programma di valorizzazione messi a punto dal direttore Carmelo Malacrino e l’impegno di tutto lo staff museale per un’offerta al pubblico il più possibile dinamica e inclusiva».
Alta anche la presenza dei minorenni. Sono stati 76.660, con una percentuale di quasi il 33% sul totale di ingressi.
Il programma degli eventi per le festività natalizie al Museo terminerà si chiuderà domenica 12 gennaio con l’ormai tradizionale concerto della Banda della Città Metropolitana di Reggio Calabria, istituita dalla Reale Accademia Filarmonica di Gerace.
(10 gennaio 2020)
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