di Vittorio Lussana #Giustappunto twitter@gaiaitaliacom #Politica
Per alcune ore, vago per la città cercando di ricordare chi mi avesse parlato bene del Movimento 5 stelle. Io avevo letto una recensione su ‘Il Fattto quotidiano’. Avevo letto qualcosa di positivo sui 5 stelle. Improvvisamente, mi viene in mente, ritrovo l’articolo e lo voglio proprio pubblicare qui, sulla mia rubrica settimanale. Eccolo qua: “Luigi Di Maio illude la gente, ma è quasi un ‘buono’, di poche parole, contano i fatti. Il suo amico Di Battista, invece, promette tutto a tutti. Di Maio vive una solidarietà pazzesca con il proprio elettorato: egli è un principe sangue blu dell’autoannientamento e promette una morte pietosa per tutto il Movimento. Di Battista, invece, no. Egli risveglia la militanza ‘grillina’ in un incubo ancora peggiore, con una doccia finale di ‘splatter’: occhi infilzati dagli ‘eurocrati’ della Bce, carne martoriata dalle banche tedesche. In una parola: l’abominio. Il Movimento 5 stelle è forse la prima forza politica a violare, in totale lucidità, la filosofia criminale dei ‘lombrosiani’ di Hollywood…”.
Ecco… Ma chi scrive queste cose non è che, alla sera, magari prima di addormentarsi, ha un momento di rimorso? Quando è cominciato tutto questo? Quando è cominciato? Forse quando i colleghi de ‘Il Fatto quotidiano’ hanno cominciato a scrivere: “Il Movimento 5 stelle è un melodramma in costume, con vestiti e, soprattutto, cappelli deliranti, ‘superfemminista’, fiammeggiante e demoniaco, girato come fosse un ‘trip’ alla Spielberg entrato nei ritmi e negli spazi futuristi”. E c’è, poi, ‘Il pasto nudo’ di Silvio Berlusconi: “Puro ‘pus underground’ ad alto costo: un vero ‘cult movie’. Non è che le donne, per Berlusconi, siano migliori o equivalgano a quello che per Lin Pi Hao erano i proletari e i sottoproletari de ‘I tre mondi accerchianti’, ma è certo che solo le sue donne hanno la ‘stoffa’ per sostenere, dalla parte giusta, la guerra dell’immaginario: Reparto Operazioni Chirurgiche. E infatti, prima che Silvio e Marcello si riabbraccino in un ‘happy end’, sussurrando ‘Love me tender’, fioccheranno altri anni di galera per Silvio, voleranno teste umane frantumate, cani randagi acchiapperanno mani mozzate e fumeranno, in bella vista, centinaia di sigarette Kool, Merit e Marlboro…”.
(16 dicembre 2019)
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