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Giancarlo Galan, l’ex Doge di Venezia, l’uomo di Forza Italia di “Io sono il Nord Est”, ché son sempre stati tutti modesti da quelle parti lì, è stato condannato a risarcire con 764.400 euro la Regione Veneto perché nei quindi anni passati sullo scranno più alto ha dirottato fondi destinati alla ristrutturazione di beni del Patriarcato i fondi in realtà destinati dalla Legge Speciale per Venezia al disinquinamento e alla salvaguardia della laguna. Lo scrive Il Gazzettino.
Insomma in centottanta mesi di dominio ininterrotto si può dire che Galan abbia dirottato 4246,666666666667 euro mensili. La “sentenza” è stata emessa dal Collegio contabile presieduto dal giudice Maurizio Mazza, secondo il quale l’ex governatore del Veneto – scrive ancora Il Gazzettino – si è macchiato di “una condotta gravissima ed inescusabile”.
La maggioranza che ha governato con Galan è formata dagli stessi partiti che oggi chiamano “ladri” tutti gli altri come se non fossero mai stati sfiorati da nessun tipo di scandalo finanziario. Speriamo qualcuno riesca a spiegare al Paese, prima o poi, questa inspiegabile fascinazione degli italiani per i mariuoli.
(22 novembre 2019)
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