di Monica Maggi #Politica twitter@gaiaitaliacom #Italia
La domanda sorge spontanea: che fine faranno questi 60 milioni di figli del capitan Salvini, una volta che lui non ci sarà più? Sto parlando ovviamente del suo mandato ma anche no. Chissà.
Saranno politicamente e umanamente orfani, e dove ce li troveremo? Schierati con il PD? E allora improvvisamente si troveranno a voler bene ai migranti?
La domanda sorge spontanea, come spontanea è un’altra domanda che spesso mi stanno ponendo: sono i social che stanno alimentando tanto odio, ignoranza, grettezza, avidità, violenza?
Ci sono fattori che si sono incontrati: un uomo che ha avvertito la stanchezza dilagante nella gente e la potenza dei social, una sindaca della città capitale d’Italia che non riesce a governare una Roma al collasso, un’Europa in preda a deliri economici e politici, la paura degli attentati targati Isis.
Tutto nel mixer, una bella mescolata e via, ecco la formula di Salvini. Che riesce a capovolgere i punti di vista di un problema come quello (più recente) della Sea Watch3. Ecco che allora una donna di 31 anni che, a tutti i costi, porta in salvo 42 passeggeri migranti attraccando nel porto di Lampedusa a suo rischio e pericolo diventa la sbruffoncella cattiva, mentre chi chiude i porti in faccia a chi muore in mare diventa il difensore della Patria, il custode della nazione, il faro nella notte contro il pericolo invasione, la guardia dei nostri confini.
Svegliamoci, svegliatevi. Siamo in preda ad un’ubriacatura pericolosissima, da cui ci sveglieremo un giorno mordendoci i gomiti per tanta imbecillità. Il Capitone chissà dove sarà andato… ma intanto il suo momento di gloria, i suoi paninazzi e le sue pastasciuttone al sugo Star se le sarà fatte, e noi a pulire la tovaglia sporca…
(27 giugno 2019)
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