di Paolo M. Minciotti #pedofilia twitter@gaiaitaliacom #chiesa
Dunque il Capo di Stato vaticano ha voluto una riunione che esponesse al pubblico ludibrio i preti pedofili, ma ai preti pedofili del pubblico ludibrio non gliene frega niente. E alle vittime delle loro porcure interessa ancor meno. I pedofili non vanno radiati dalla chiesa e ridotti a uomini senza abito talare, vanno denunciati, messi in prigione e curati, altrimenti anche senza abito talare continueranno a violentare bambini. E’ proprio così semplice.
E’ facile quindi prevedere che dopo la ventata di Francesco che pretende essere riformatrice, parola grossa in un apparato elefantiaco che ha la missione di preservare se stesso da ogni scossone possibile, anche se racconta di salvare anime – le cose torneranno come prima. Insabbiamenti compresi.
Pensare che la pedofilia nella chiesa venga sradicata senza che ci sia collaborazione tra Vaticano e autorità secolari, la volgarissima giustizia degli uomini, è come pensare che gli asini volano. E spesso volano. Fino alle più alte gerarchie. Insieme a troppi cardinali che i preti pedofili hanno coperto… Ed è facile immaginare il perché. Basta con le parole e con le riunioni per finire sui giornali. Denuncino. Standosene zitti.
(25 febbraio 2019)
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