di Daniele Santi #Freccero twitter@gaiaitaliacom #teleorban
La televisione libera [sic] di Carlo Freccero è sincera come la maschera di cerume che il genio della televisione, tra marchette ed epurazioni ad usum grillorum, ha adottato. perché il tempo passa ed è implacabile. E lascia il segno. Al contrario della televisione di Freccero: ascolti imbarazzanti, sostituzioni improvvise ed improvvide, il ritorno del guitto dei “socialisti che rubano” (da una vecchia battuta del Vate del Movimento che gli costò il posto in RAI, e si capisce il desiderio di vendetta), Luca e Paolo epurati ed il desiderio di una televisione “finalmente libera” di buttare fuori coloro che non sono allineati.
I risultati del genio Freccero sono da schiaffoni: Popolo Sovrano (a quando “Volete la guerra?”) è seguito da 521mila spettatori, del resto Paragone non può pretendere di più, ed è ultimo nella classifica dei programmi più visti della serata; Povera Patria riesce a fare meglio, cioè assai peggio, ed è vista da 329mila spettatori. Un trionfo. Fallimento con soldi pubblici. Quelli del canone. Che pagano anche lo stipendio del genio che si fa lo stipendio coi soldi pubblici parlando male di coloro che si prendevano uno stipendio coi soldi pubblici. La coerenza e l’onestà sono solo soltanto un miraggio. Soprattutto dentro certi catafalchi che si spacciano per persone vive.
Poi c’è una nuova striscia di approfondimento nata morta (per Freccero doveva essere un comodo 6% di share) che si scontra con Lilli Gruber e con Barbara Palombelli: e sprofonda al 3% di share. E si capisce come mai, il programma è inguardabile. parliamo di Tg2 Post, che è l’approfondimento [sic] che ha fatto fuori da Rai 2 i bravi – e seguitissimi – Luca e Paolo.
I trionfi di Carlo Freccero del che “finalmente una televisione libera” dove io posso farci ciò che voglio e chi se ne frega dei risultati, l’importante è epurare. Così il direttore della nuova Rai 2, o Tele Orbán che dir si voglia, ha riesumato la mummia di Simona Ventura per piazzarla in quel calderone inguardabile di The Voice dopo avere fatto fuori Costantino della Gherardesca ritenuto troppo dem e troppo antigrillino.
Eccola la televisione “finalmente libera” di Carlo Freccero. Un flop inguardabile in perfetta linea con il flop inguardabile del governo che alla testa di Rai 2 lo ha piazzato. A proposito di coerenza…
(24 febbraio 2019)
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