di Redazione #Parigi twitter@gaiaitaliacom #Femen
È morta, sarebbe suicidio, a Parigi la cofondatrice delle Femen, l’ucraina Oksana Shachko. Aveva 31 anni ed era un’attivista senza paura che aveva affrontato a seno scoperto leader mondiali e per quella era stata fermata diverse volte. Era una feroce oppositrice di Putin e del suo regime neosovietico.
Il corpo della 31enne pittrice e attivista ucraina, esule a Parigi dove aveva trovato asilo politico, è stato trovato il 23 luglio scorso nel suo appartamento. Oksana Shachko, ha confermato alla BBC Ucraina l’altra l’attivista Inna Shevchenko, aveva già tentato il suicidio due volte e che “l’ultima volta che Oksana è stata vista in vita è stato venerdì”.
Secondo le informazioni la giovane avrebbe lasciato una scritta in inglese: “Siete tutti un falso”.
Oksana Shachko aveva fondato le Femen nel 2008 insieme a Oleksandra Shevchenko e Anna Hutsol per denunciare il sessismo e le discriminazioni nei confronti delle donne.
La notizia del presunto suicidio non ci convince.
(24 luglio 2018)
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