di Daniele Santi #Sinistra twitter@gaiaitaliacom #Sinistri
Solo un breve commento, bonario, perché davvero non c’è ragione di accanirsi, sugli ultimi “sinistri” a Sinistra: Martina parla di cambiare tutto lasciando chiaramente intendere che non si può cambiare nulla e l’1+1 diventa facilissimo da tradurre anche per chi voglia vedere il male dove non c’è (e qui c’è). La traduzione è: Renzi non si tocca, la sua dirigenza nemmeno e le rendite di posizione acquisite manco a parlarne. Dall’altra parte, dalla parte della sinistra che doveva fare sfracelli abbiamo alcuni morti che camminano (e ce ne dispiace): Possibile (nome che portò male anche in Spagna, pessima idea quella di Civati) sta lì e muore lentamente abbarbicato al suo 1% – percentuale che generosissimamente gli attribuiamo – che non vale nemmeno la fatica che il leaderino fa per postare colti [sic] post su Twitter. Potere al Popolo si gode il suo l’1% delle politiche del 4 marzo e lo straordinario esperimento dalema-bersaniano che doveva essere Grasso che cola, è a pezzi e si appresta a dare vita alla quarta costituente della sua breve e politicamente irrilevante esistenza.
Fa da contorno alla devastazione il solito D’Alema che dà lezioni di umiltà, lui!, a Matteo Salvini dicendogli che con “l’arroganza non si va da nessuna parte”. E lui è uno che d’arroganza se ne intende. Insomma, mentre tutto cade a pezzi, il lider massimo riesce ad offrire l’opportunità per una risata senza fine. Anche questo è genio.
Questa sinistra davvero ha fatto vedere cose che voi umani non potevate nemmeno immaginare.
(26 giugno 2018)
©gaiaitalia.com 2018 – diritti riservati, riproduzione vietata
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)